Renata Gili

Prevenire il cancro in sette mosse

Tutti abbiamo paura del cancro ma non tutti facciamo il possibile per prevenirlo. C’è chi vi propina magici integratori, chi vi convince a mangiare semi o bacche di vario tipo, e pure chi vi dice che per tenere lontano i tumori bisogna camminare ogni giorno a piedi scalzi su un sentiero in mezzo alla natura. Certo, l’idea di un farmaco o di un cibo miracoloso che, da solo, ci fa campare in ottima salute fino a cent’anni attirerebbe chiunque, e per questo i cialtroni continuano a esistere. Ma la verità è che non è vero niente di tutto ciò e non vi è alcuna necessità di comprare specifici prodotti naturali, bio, veg, senza questo o senza quello o di seguire la dieta del momento. Prevenire il cancro, però, si può e si sa ormai con certezza che quasi un tumore su due (ripeto, uno su due!) è associato a soli sette “pericoli” che si possono tenere sotto controllo. In altre parole, seguendo pochi consigli, una buona parte dei tumori oggi diagnosticati non esisterebbe. Il primo, ovviamente, è non fumare. Se non fumate, non iniziate, se fumate, cercate di smettere il prima possibile, se non riuscite da soli, fatevi aiutare dal vostro medico. Ricordatevi che senza fumo di tabacco il tumore al polmone diventerebbe una malattia rara e che le sigarette non danneggiano solo i polmoni ma sono anche causa di altri tipi di cancro e malattie. Il secondo è mantenere un peso corporeo adeguato, il terzo fare attività fisica. Il sovrappeso e l’obesità, infatti, aumentano il rischio di cancro, come anche la sedentarietà. Cercate di fare una passeggiata ogni giorno e se non riuscite a ritagliarvi il tempo fate il possibile per rimanere attivi: andate al lavoro in bicicletta o a piedi e fate le scale al posto dell’ascensore. Sembrano piccole cose ma servono a farvi stare meglio. Il quarto è seguire una dieta corretta, ricca di frutta e verdura, povera di grassi e zuccheri, il quinto limitare il consumo di alcolici. La carne rossa una volta ogni tanto va bene, ma non esagerate. Il sesto: se state al sole, ricordatevi la crema protettiva. Infine, il settimo: occhio alle infezioni. Quelle da papilloma virus umano (HPV), da virus dell’epatite B (HBV) e da virus dell’epatite C (HCV) possono causare pericolose forme di cancro e possono essere facilmente prevenute (con i vaccini) o trattate (con i farmaci per l’epatite C). Magari non riuscirete in un colpo solo a fare attenzione a tutto ciò che vi ho detto ma almeno una cosa da cui iniziare, secondo me, c’è. Fatemi sapere!

[Articolo pubblicato sulle pagine di Repubblica Torino martedì 1 ottobre 2024]