Fare attività fisica allunga la vita. Ne abbiamo un’ulteriore conferma: un recente studio americano condotto su oltre due milioni di individui seguiti per più di dieci anni ci mostra che chi è fisicamente attivo ha un rischio di morte decisamente minore, fra il 20 e il 30 percento in meno, rispetto a chi di attività fisica non ne fa nemmeno un po’. Vale per tutte le età e nelle persone più anziane il vantaggio è pure più consistente. Cosa ci dice questo studio? Prima di tutto, i risultati positivi sulla mortalità sono stati ottenuti fra coloro che seguono le principali raccomandazioni sull’attività fisica attualmente in vigore: 150-300 minuti settimanali di movimento di intensità moderata oppure 75-150 minuti settimanali di movimento di maggiore intensità. Stiamo parlando, quindi, anche solo di una semplice camminata di mezz’ora, a passo sostenuto, per almeno cinque giorni alla settimana. Una buona notizia: non si tratta di un impegno sportivo pesante ma di qualcosa di decisamente fattibile. In secondo luogo, dallo studio emerge che i vantaggi sono anche più sostenuti se il tempo dedicato all’attività fisica è maggiore: tradotto, i trenta minuti di camminata al giorno vanno benissimo ma se avete più tempo a disposizione o se vedete che muovervi vi fa stare bene e siete invogliati a proseguire la passeggiata, ben venga: più movimento si fa, meglio è per la nostra salute. Infine, abbiamo detto che gli effetti positivi dell’attività fisica sono leggermente più pronunciati nelle persone anziane, a partire dai settant’anni circa. E questo è importante, perché sottolinea l’importanza di continuare a condurre una vita fisicamente attiva anche in questa fascia d’età. Stiamo parlando, insomma, di qualcosa di sorprendente. Una sorta di farmaco miracoloso, che gratuitamente e senza effetti collaterali è realmente efficace nell’allungare le nostre vite. E, oltre a tutti i benefici fisici di cui abbiamo più volte parlato, come quelli sul nostro sistema cardiovascolare nel ridurre la pressione arteriosa, nel migliorare la circolazione sanguigna e nel diminuire il rischio di malattie cardiache, per citarne solo alcuni, non tutti sanno che il movimento è anche un potente antidepressivo: migliora l’umore e riduce lo stress. Ma non solo: l’attività regolare è associata a una diminuzione dell’ansia e aiuta a dormire meglio. A quando la prossima camminata? Insomma, l’avrete intuito: è uno dei migliori regali che potete farvi.
[Articolo pubblicato sulle pagine di Repubblica Torino martedì 26 novembre 2024]
Fonti
https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2826560