Non so voi, ma io per il cioccolato vado matta e Torino, con le sue famose cioccolaterie e il celebre gianduiotto, è uno dei luoghi migliori per gustare questo dolce. C’è chi sostiene che faccia bene, permettendosene uno o due quadratini ogni giorno, e chi al contrario cerca di evitarlo pensandolo esclusivamente come una minaccia per la linea e la salute. Con la Pasqua in arrivo, però, resistere alle tentazioni diventa difficile, forse impossibile. Ma è un problema? Non direi. Vediamo perché. La prima cosa da chiarire è se possiamo considerare il cioccolato come parte di una dieta sana o se dobbiamo limitarlo all’eccezione. La risposta è: dipende! Tale alimento, infatti, può avere proprietà benefiche ma queste derivano dal cacao, presente in concentrazioni diverse a seconda del tipo di cioccolato che scegliamo di mangiare. Il cacao è ricco di sostanze, dette flavonoidi, che possono aiutare a contrastare l’invecchiamento delle cellule e a ridurre il rischio di sviluppare diverse malattie, per esempio del cuore. Ma attenzione: cacao e cioccolato non sono sinonimi. Il cioccolato bianco, per esempio, non contiene cacao ma solo burro di cacao, estremamente grasso, ed è ricco in zuccheri. Al contrario, il cioccolato fondente contiene più alte concentrazioni di cacao, e quindi di flavonoidi, e meno zucchero. Questo tipo di cioccolato, dunque, specie se contiene almeno il 70% di cacao, è quello più salutare. Ciò significa che possiamo mangiarne a volontà? Sarebbe troppo bello per essere vero: anche in questo tipo di cioccolato, seppur in minore misura, ci sono zuccheri e grassi e la concentrazione di flavonoidi presenti in una normale quantità è comunque più bassa di quella necessaria ad apportare reali benefici sulla salute. Possiamo, però, basarci su una semplice regola che vale sempre: seguire una dieta sana è importante, non ci sono dubbi al riguardo, ma questo non vuole certo dire privarci del tutto di qualunque alimento che ci piaccia. Mangiare una volta ogni tanto un cibo che amiamo, anche se non propriamente salutare e genuino, non costituisce un rischio per la salute. E per quanto riguarda il cioccolato, se da un lato è bene limitare il consumo di quello bianco e quello al latte, piccole quantità di quello fondente possono essere tranquillamente parte della nostra dieta. In generale possiamo dire che più il cioccolato è scuro, più è alta la concentrazione di cacao, meglio è per la nostra salute: l’importante, come sempre, è non esagerare.
[Articolo pubblicato sulle pagine di Repubblica Torino martedì 26 marzo 2024]
Fonti
https://www.heart.org/en/news/2019/02/12/are-there-health-benefits-from-chocolate